Oltre ai disordini politici e al vuoto di governo in Libano, le potenze straniere stanno cercando di aggiungere un nuovo elemento alla scena confusa del Paese.
Centinaia di organizzazioni non governative sono emerse di recente in un Paese molto piccolo per svolgere strane missioni in Libano. Alla luce delle proteste del 2019 e dell’esplosione del porto di Beirut nel 2020, queste organizzazioni hanno ricevuto enormi aiuti finanziari e logistici da potenze straniere.
Il ricercatore Ali Mourad ha dichiarato ad Al-Manar che: “360 Ong sono emerse subito dopo l’esplosione del porto di Beirut il 4 agosto. Queste organizzazioni hanno chiesto l’approvazione del governo durante quel periodo”.
In vista delle elezioni parlamentari del prossimo maggio, queste organizzazioni stanno ricevendo grossi aiuti per finanziare i partiti tradizionali in Libano. Secondo Mourad, molti file di corruzione, in cui sono coinvolti membri di queste Ong, saranno presto scoperti.
di Redazione
