Italia. Disoccupazione giovanile ai massimi dal 1977
di Redazione
La cifra è spaventosa: 41%. A tanto ammonta il tasso di disoccupazione giovanile in Italia, il più alto dal 1977; ma a questo, bisogna aggiungere i tanti giovani che non studiano o non cercano nemmeno lavoro. I dati, forniti oggi dall’ISTAT, fotografano un quadro disarmante e molto preoccupante, ben diverso dai proclami del governo Letta.