Iran – L’Ambasciatore italiano presso la Repubblica islamica dell’Iran, Mauro Conciatori, ha dichiarato che l’Italia ha sempre salvaguardato e mantenuto i legami economici con la Repubblica islamica dell’Iran anche nel periodo delle sanzioni.
L’ambasciatore italiano ha esaltato le attività economiche e commerciali tra i due Paesi, sottolineando che il volume degli scambi commerciali tra Iran e Italia nell’ultimo anno (terminato il 20 marzo 2018) a superato i cinque miliardi di dollari.
Parlando delle conseguenze del ritiro unilaterale degli Stati Uniti dal Piano d’azione globale congiunto (Jcpoa), l’ambasciatore ha affermato che: “A questo proposito dovrebbero essere adottate strategie efficaci allo scopo di promuovere e sviluppare la cooperazione bilaterale in tutti i campi, specialmente nel settore economico”.
Il Presidente americano, Donald Trump, ha ritirato gli Stati Uniti dal Jcpoa l’8 maggio 2018 e ha emesso la reintegrazione delle sanzioni contro l’Iran in due periodi di 90 e 180 giorni.
Mauro Conciatori ha posto particolare enfasi sulla necessità di tenere “potenti colloqui tecnici” su una serie di accordi siglati tra i due Paesi che possono contribuire a rafforzare efficacemente la cooperazione economica. L’ambasciatore ha dichiarato che il volume dei condensati di petrolio e gas acquistati dall’Iran dall’anno scorso (conclusosi il 20 marzo 2018) è di circa tre miliardi di euro.
Per quanto riguarda l’accordo Jcpoa, ha affermato che l’Italia sta conducendo intense trattative con alcuni funzionari europei e iraniani per sostenere questo accordo internazionale a stragrande maggioranza. L’ambasciatore italiano a Teheran ha sottolineato la necessità dell’attivazione di imprese italiane finanziate privatamente in cooperazione con le loro controparti iraniane, aggiungendo che “le società private italiane sono state riattivate per ampliare i loro legami economici e commerciali con l’Iran nell’era post-sanzioni”.
di Redazione
