Israele, un terzo dei coloni pensa di lasciare l’entità
Israele – Un sondaggio condotto martedì sulla scia dell’approvazione da parte del governo israeliano della prima “legge di revisione giudiziaria“, ha rilevato che quasi un terzo degli israeliani sta pensando di lasciare l’entità (Palestina occupata).
Il sondaggio della Tv israeliana Channel 13 ha rilevato che il 28% degli intervistati valutava un trasferimento all’estero, il 64% no e l’8% non era sicuro. Il sondaggio riflette l’impatto dell’approvazione da parte della coalizione della “legge giudiziaria”, nonostante le proteste di massa.
Oltre la metà degli intervistati del sondaggio – il 54% – ha affermato di temere che la “revisione giudiziaria” stia danneggiando la sicurezza di Israele, e il 56% era preoccupato per una possibile “guerra civile”.
Solo il 33% degli intervistati ha affermato di credere all’affermazione del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu di voler scendere a compromessi sul resto della legislazione sulla “revisione giudiziaria”, sebbene l’84% degli elettori del partito Likud del premier abbia dichiarato di credergli.
Il 55% degli intervistati ha affermato che le figure di spicco dell’opposizione Yair Lapid e Benny Gantz dovrebbero tornare ai negoziati.
Il sondaggio della Tv israeliana Channel 13 ha anche registrato il sostegno ai partiti politici in caso di votazione, sebbene non ci siano elezioni nazionali in vista.
di Redazione