Il movimento di Resistenza libanese Hezbollah, impegnato dagli inizi di ottobre in scontri con Israele a sostegno dei palestinesi di Gaza, ha recentemente utilizzato un nuovo missile che ha profondamente preoccupato l’esercito israeliano per le sue capacità avanzate.
Un servizio della Tv irachena Alahad, il missile Almas 1 (Diamond 1) ha attirato l’attenzione dei media e degli analisti israeliani dopo essere stato presentato pubblicamente da Hezbollah durante l’attacco della scorsa settimana contro una base militare israeliana al confine tra Israele e il sud del Libano.
Il quotidiano israeliano Haaretz ha affermato in un rapporto che Almas 1 è un missile guidato anticarro con capacità avanzate. Ha riferito che tali capacità consentono al missile “di essere lanciato contro un bersaglio al di fuori della linea di vista diretta del suo operatore. Questo aspetto lo differenzia dal Kornet, un missile a guida laser di Hezbollah che richiede una linea di vista diretta verso il suo bersaglio per raggiungerlo”.
L’Almas 1 è programmato per guadagnare quota dopo il lancio, con i suoi operatori che seguono la traiettoria tramite una telecamera nel muso del missile fino all’acquisizione del bersaglio.
Secondo il quotidiano israeliano, citando l’esperto di missili e droni Tal Inbar, è la prima volta che “esiste una documentazione inequivocabile dell’uso di questo missile, ma non è la prima volta che viene lanciato”. L’esperto ha dichiarato ad Haaretz che l’Almas 1 è stato costruito sulla base di diversi missili Spike israeliani catturati da Hezbollah nel 2006.
Diversi giorni fa, la televisione libanese Al-Mayadeen ha affermato che Hezbollah aveva utilizzato il nuovo missile avanzato durante un attacco contro una cupola di spionaggio del regime israeliano. La Tv libanese ha riferito che il missile è in grado di colpire bersagli invisibili, mentre l’arma stessa potrebbe non essere rilevata dai droni.
di Redazione
