Irgc, dall’84 sventati 15 tentativi di dirottamento
Il Comandante dell’Ansar-ul-Mahdi Corps del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (Irgc), responsabile della protezione degli alti funzionari iraniani, ha dichiarato che i Corpi hanno ostacolato 15 tentativi di dirottamento di aerei dal 1984.
Il generale Ali Nasiri, comandante dell’Ansar-ul-Mahdi Corps dell’Irgc, ha fatto questa osservazione durante una conferenza stampa organizzata sabato scorso in occasione dell’anniversario dell’istituzione del corpo. L’Imam Khomeini incaricò nel 1979 il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie di proteggere gli alti funzionari. L’ordine giunse sulla scia dell’assassinio del religioso e politico iraniano Morteza Motahari e di un attentato all’Ayatollah Akbar Hashemi Rafsanjani.
Il Supremo Consiglio di sicurezza nazionale è incaricato di decidere chi deve essere protetto dall’Irgc e chi deve ricevere protezione dalla Forza per l’Applicazione della Legge, ha dichiarato il Gen. Nasiri. Nasiri ha anche sostenuto che l’Irgc è responsabile della protezione dei capi dei tre rami del governo, dei loro deputati, di un certo numero di ministri e di leader dei Paesi che visitano l’Iran. L’Ansar-ul-Mahdi Corps è anche responsabile della protezione dei siti sensibili, ha aggiunto il generale iraniano.
L’Ansar-ol-Mahdi Corps è riuscito a contrastare 15 tentativi di dirottamento aereo dal 1984: “In 11 casi, i tentativi sono stati sventati durante un’operazione e il resto è stato sventato senza avviare alcuna misura fisica”, ha dichiarato, aggiungendo che “ci sono stati due tentativi di dirottamento riusciti che non erano stati protetti dal corpo di Ansar-Mah-Mahdi; uno è stato effettuato su un aereo appartenente a Saha Airlines e l’altro su un jet Falcon”.
Il Corpo ha avuto 300 martiri fino ad oggi, la maggior parte dei quali ha perso la vita durante la Sacra Difesa (guerra Iran-Iraq). L’anno scorso l’unità iraniana ha perso quattro soldati in Siria e una è stata uccisa durante l’attacco terroristico al Parlamento il 7 giugno 2017. Nasiri ha inoltre sottolineato che l’attacco terroristico al Parlamento ha incoraggiato l’Irgc a prendere una serie di misure preventive.
di Redazione