Irgc pronto a liberare militari rapiti
L’alto ufficiale del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica dell’Iran (Irgc), generale Mohammad Pakpour, ha dichiarato che l’Iran è pronto per qualsiasi operazione militare congiunta con l’esercito pakistano per liberare 14 forze di sicurezza rapite ieri al confine con il Pakistan.
Quattordici guardie di frontiera iraniane, comprese forze volontarie locali Basij, sono state rapite dal gruppo terroristico Jaish ul-Adl che ha sede in Pakistan, vicino alla città di Mirjaveh, al confine pakistano.
Il generale di brigata Mohammad Pakpour ha dichiarato che l’attacco è avvenuto con l’aiuto di servizi segreti stranieri, aggiungendo che le forze iraniane rapite sono state portate in territorio pachistano. Insistendo sul fatto che il Pakistan dovrebbe avere il controllo dei suoi confini, il generale iraniano ha affermato che “negli ultimi sei mesi molti posti di frontiera sono stati attaccati dal territorio pachistano”.
Rispetto alle misure adottate finora per liberare le guardie di frontiera iraniane, il comandante delle forze di terra dell’Irgc ha dichiarato di aver visitato la regione stamattina e che i contatti sono stati avviati dal comando di confine iraniano e dalla base Qods dell’Irgc con le guardie di frontiera pakistane e l’esercito, chiedendo loro di assicurarsi che i rapiti siano al sicuro e di consegnare i colpevoli all’Iran.
Il generale iraniano ha espresso la disponibilità dell’Iran a qualsiasi operazione militare congiunta con l’esercito pakistano per arrestare i terroristi e liberare gli ostaggi e assicurare il loro ritorno a casa.
di Redazione