Teheran – Il Comandante del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (Irgc), Maggiore Generale Mohammad Ali Jafari, ha sottolineato il crescente potere militare della Repubblica islamica e ha affermato che si tratta solo di deterrenza e difesa.
Il potere deterrente dell’Iran nelle acque del Golfo Persico ha scoraggiato i nemici dal lanciare un occhio avido sulle acque territoriali del Paese, ha dichiarato mercoledì il Maggiore Generale Jafari nel corso di un incontro. “Dato lo sviluppo e la diffusione del discorso di Resistenza formato nella regione, ispirato dalla Rivoluzione islamica (1979), ogni giorno, i nostri nemici diventano più frustrati”, ha aggiunto il Generale dell’Irgc.
“Il messaggio dell’Iran agli Stati del Golfo Persico è la pace e l’amicizia, e l’istituzione di una cooperazione congiunta per garantire la sicurezza nel corso del Golfo Persico senza la presenza di forze straniere. Il potere militare dell’Iran nella regione è inteso solo per difesa e deterrenza”, ha proseguito il comandante Irgc.
Funzionari iraniani hanno ripetutamente sottolineato che il Paese non esiterà a rafforzare le sue capacità militari, incluso il suo potere missilistico, che sono interamente destinate alla difesa e che le capacità di difesa dell’Iran non saranno mai oggetto di negoziati.
A febbraio, l’Ayatollah Khamenei ha chiesto maggiori sforzi per mantenere e rafforzare le capacità di difesa dell’Iran, criticando gli Stati nemici per aver contestato il programma missilistico del paese. “Senza un momento di esitazione, il Paese deve muoversi per acquisire tutto ciò che è necessario per la difesa, anche se il mondo intero è contrario”, ha dichiarato l’Ayatollah Khamenei il 18 febbraio.
di Redazione
