Il Pentagono ha chiesto all’Iraq di disarmare e smantellare le fazioni della Resistenza nel Paese, ha riportato il quotidiano Al-Akhbar. Il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Pete Hegseth, ha rivolto la richiesta al Primo Ministro iracheno, Mohammed Shia al-Sudani, durante una telefonata domenica scorsa. Inoltre, Hegseth ha minacciato di bombardare l’Iraq se le fazioni della Resistenza fossero accorse in aiuto del governo yemenita guidato da Ansarullah.
Sudani ha informato la controparte statunitense che il suo governo sta lavorando per risolvere la questione attraverso un dialogo continuo con le fazioni armate della Resistenza irachena.
Con il sostegno dell’Iran, negli ultimi 18 mesi le fazioni della Resistenza hanno lanciato numerosi attacchi missilistici e con droni contro Israele in risposta al genocidio in corso a Gaza.
Il ministro degli Esteri iracheno, Fuad Hussein, ha rivelato che anche Israele ha minacciato di colpire l’Iraq. “Le minacce sioniste di colpire l’Iraq erano chiare, e la nostra costituzione, il nostro governo e i nostri interessi ci impediscono di prendere la decisione di andare in guerra”, ha affermato il ministro.
Usa ricattano l’Iraq mentre Israele massacra civili
Parlando ad Al-Akhbar, il parlamentare iracheno Mohammed Anouz ha affermato: “Gli Stati Uniti stanno inventando scuse per intimidire e ricattare gli iracheni mentre Israele continua a minacciare e a giurare di bombardare il Paese, senza deterrenza o una forte posizione araba contro di esso”.
In mezzo alle minacce degli Stati Uniti e di Israele, il comandante della Forza Quds iraniana, Esmail Qaani, ha effettuato la scorsa settimana una visita non annunciata a Baghdad, incontrando i leader del Coordination Framework, delle Unità di mobilitazione popolare e i comandanti della Resistenza. I colloqui si sono concentrati sulla posizione dell’Iraq nei conflitti regionali e sul mantenimento della stabilità interna.
I media iracheni hanno riferito che Qaani ha trasmesso “chiari messaggi da Teheran”, tra cui un avvertimento che qualsiasi attacco israeliano sul territorio iracheno avrebbe innescato una risposta iraniana. L’Iran ha anche espresso il suo sostegno a qualsiasi posizione che Baghdad o le fazioni potrebbero assumere in un simile scenario.
di Redazione
