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Iran, venti attrazioni da non perdere

L’Iran ha dimostrato di essere una destinazione straordinaria per i viaggiatori culturali. Il New York Times ha anche incluso l’Iran nella sua edizione 2019 della lista di Places to Go, sottolineando che il Paese occupa “il primo posto”. Questo riconoscimento arriva tra le crescenti tensioni tra Iran e Stati Uniti.

La Travel Risk Map 2019, che mostra il livello di rischio in tutto il mondo, ha inserito l’Iran tra i Paesi a “rischio insignificante”, una categoria in cui sono collocati Regno Unito, Danimarca, Svizzera, Norvegia e Finlandia. L’antica Persia abbraccia centinaia di siti storici come bazar, musei, moschee, ponti, stabilimenti balneari, madrasa, mausolei, chiese, torri e palazzi, di cui 22 iscritti nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco.

Ecco un elenco di venti attrazioni da non perdere selezionate da Culture Trip, una startup globale che opera nel settore dei viaggi, dei media e dell’intrattenimento. “Immerso nella storia, nella cultura e nella natura, l’Iran ospita numerose attrazioni da vedere. Potrebbe essere difficile capire quali luoghi dovrebbero essere la tua priorità, ma ecco un elenco delle venti attrazioni preferite di Culture Trip che non puoi perderti durante il tuo viaggio in questo incantevole Paese”, riporta la startup.

Persepolis

Un tempo capitale del primo impero persiano e culla della civiltà persiana, è fondamentale visitare Persepoli. In effetti, non hai visto l’Iran se non hai seguito le orme degli antichi re.

Valle delle stelle

Qeshm offre una natura incontaminata e un mondo di mistero, ma se c’è un’attrazione da non perdere, è la Valle delle stelle. Marna e arenaria compongono le formazioni rocciose ultraterrene.

Chogha Zanbil (Tchogha Zanbil)

Primo sito iraniano registrato presso l’Unesco, Chogha Zanbil è uno ziggurat del XIII secolo a.C. nella provincia del Khuzestan. Mattoni cotti con iscrizioni cuneiformi sono stratificati nella struttura e un’impronta secolare di un bambino nella pietra è legata alla schiena.

Castello di Babak

Un po’ di atletismo sono necessari per raggiungere il Castello di Babak. Un tempo roccaforte di un leader khurramita che combatté il califfato abbaside, questa cittadella, circondata da profonde gole, si trova ad un’altezza di 2.300-2.600 metri. Quelli con un forte caso di acrofobia potrebbero scegliere di ammirarlo da lontano.

Moschea di Nasir ol-Molk

Camminare dentro Nasir ol-Molk è come camminare dentro un caleidoscopio. Soprannominata “la Moschea Rosa” per le sue piastrelle dai colori rosati, adorerai scoprire gli angoli nascosti della più bella moschea dell’Iran.

Laguna di Anzali

Situato nella città portuale settentrionale di Bandar Anzali, un giro in barca sulla laguna di Anzali è un must per assistere alle case costruite su palafitte, varie specie di uccelli e, naturalmente, i fiori di loto d’acqua che emergono per fiorire nelle acque scure.

Chalus Road

Stai viaggiando verso nord? Quindi prendi sicuramente la famosa Chalus Road. Le ripide strade che serpeggiano lungo il fianco della montagna, i tunnel scolpiti nella roccia solida e le sorgenti naturali e gli specchi d’acqua rendono questo uno dei percorsi più panoramici in Iran.

Naqsh-e Jahan Square

Un tempo campo di polo reale, la piazza Naqsh-e Jahan di Isfahan ospita il palazzo Ali Qapu, la moschea dell’Imam, la moschea dello sceicco Lotfollah e il bazar imperiale. Avrai bisogno di un intero giorno per vedere tutto correttamente.

Sistema idraulico storico di Shushtar

Una prodezza ingegneristica, lo Shushtar Historical Hydraulic System, un antico sistema di irrigazione risalente al V secolo a.C., ti lascerà sicuramente sbalordito. Sali la collina dietro di essa per ammirare la vista dall’alto prima di esplorare i dettagli del meccanismo e le numerose specie di uccelli che vivono qui.

Ponti di Isfahan

Che si tratti di Si-o-seh Pol, il Khaju o uno degli altri nove ponti, una passeggiata romantica lungo la meravigliosa architettura dei ponti di Isfahan sul fiume Zayandeh è un must. La poesia persiana recitata spesso in questi luoghi risuona attraverso le camere ad arco e sembrerà come la 1001 notti di Scheherazade.

Le case storiche di Kashan

Soffitti incantevoli, magnifici affreschi e grandi cortili pieni di alberi di melograno sono ciò che otterrai in una delle case storiche mozzafiato nella città deserta di Kashan. È preferibile visitare questa città in primavera prima che faccia troppo caldo e potrai anche assistere al festival delle rose.

Sheikh Safi al-din Khanegah e Shrine

Situato ad Ardabil, questo santuario è la tomba del mistico leader Sufi Sheikh Safi al-din. Aree diverse come una biblioteca, una moschea, una scuola e un mausoleo compongono questo sito e l’architettura è conforme ai principi del misticismo sufi.

Torri del piccione

Mentre le persone di solito vedono i piccioni come semplici fastidi, specialmente per gli abitanti delle città, circa cinque secoli fa erano piuttosto preziosi in Iran, in particolare per i loro escrementi. Queste torri furono costruite come case per piccioni, ognuna delle quali ne conteneva fino a 14mila. Gli escrementi potevano essere raccolti e usati come fertilizzante.

Chak Chak

Letteralmente “gocciolante”, Chak Chak è un tempio zoroastriano situato appena fuori Yazd. Il più importante luogo di pellegrinaggio zoroastriano in Iran. Molti zoroastriani visitano il tempio ogni anno. 

Castello di Rudkhan

Questo complesso militare fu inizialmente costruito su due monti durante l’era sassanide e ricostruito pochi secoli dopo. Conosciuto come il “castello dei mille gradini” perché è il numero di quelli che devi scalare per raggiungere la cima.

Grotta di Katale-khor

Scoperte meno di un secolo fa, le formazioni nella grotta di Katale-khor risalgono al periodo giurassico. Questa grotta si trova al di fuori di Zanjan e, sebbene sia meno visitata della grotta di Ali Sadr, si ritiene che siano collegate.

Tomba di Hafez

Se hai intenzione di visitare un poeta persiano, deve essere Hafez. Passeggia intorno al giardino e alla tomba la sera mentre turisti e gente del posto vengono a rendere omaggio e recitare alcune righe delle sue poesie.

Isola di Hormuz

L’isola di Hormuz è ricca di natura da sogno e tranquillità. Sfumature di rosso, giallo e arancione colorano l’area della terra, che contrasta magnificamente con l’acqua blu del Golfo Persico. Un sogno per gli appassionati di geologia e natura, quest’isola ospita anche cervi e altra fauna.

Deserto di Lut

Primo deserto naturale dell’Iran e luogo più caldo sulla terra per sette anni, il deserto brullo di Lut offre una insolita tranquillità. Le creste di sabbia, conosciute come yardang, cambiano continuamente forma, quindi se visiti lo stesso punto in un secondo momento, potrebbe apparire completamente diverso!

Bisotun e Taq-e Bostan

Bisotun e Taq-e Bostan sono due siti storici situati uno accanto all’altro nella provincia di Kermanshah. Rilievi rocciosi e la statua di Ercole sono affascinanti resti di Bisotun, così come la preistorica “grotta dei cacciatori” che si dice fosse abitata 40mila anni fa.

I rilievi rocciosi sono anche sotto l’arco di Taq-e Bostan, l’immagine più notevole del quale raffigura l’ultimo re dell’Impero Sassanide con Ahura Mazda (il creatore dello zoroastrismo) e Anahita (una divinità zoroastriana).

di Yahya Sorbello

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