Iran, progetto di legge contro violenza sulle donne
Iran – Il governo iraniano ha ratificato un disegno di legge che tutela la dignità delle donne e le sostiene contro la violenza. Domenica sera, durante una sessione di gabinetto presieduta dal presidente Hassan Rouhani, i ministri hanno approvato il disegno di legge volto a proteggere le donne dalla violenza, rafforzare i legami familiari e preservare la dignità delle donne.
Il disegno di legge criminalizza qualsiasi azione che provochi danni fisici o mentali alle donne a causa del genere o di una posizione vulnerabile, danneggiando la loro dignità e limitando o privando le donne dei diritti legali e della libertà.
Secondo il disegno di legge, la magistratura avrà il compito di istituire e sponsorizzare uffici che forniscano supporto alle donne che subiscono qualche tipo di violenza o sono suscettibili di violenza, salvaguardando i diritti e la dignità delle donne nei tribunali legali e tenendo corsi di formazione per i giudici e i pubblici ministeri.
Il disegno di legge prevede anche l’istituzione di un fondo sotto gli auspici del ministero della Giustizia per la protezione delle donne vittime di violenza. Il fondo fornirà anche sostegno alle detenute, coprirà le loro spese sanitarie e finanzierà corsi di formazione durante la loro pena detentiva.
Iran a difesa dei diritti delle donne
Secondo il disegno di legge, la televisione della Repubblica Islamica dell’Iran, Irib, ha il compito di promuovere programmi mediatici sulla salvaguardia della dignità delle donne e sulla protezione delle donne dalla violenza in famiglia o nella società.
Il disegno di legge prevede anche piani educativi speciali nelle scuole, promozione di servizi di consulenza di assistenza sociale, monitoraggio costante dei danni sociali e della violenza domestica, individuazione degli studenti inclini alla violenza, iscrizione di studentesse scarsamente sorvegliate in collegi e screening delle ragazze che hanno ha lasciato la scuola.
Il gabinetto ha anche definito nuove responsabilità per il ministero della Salute per quanto riguarda il trattamento rapido delle donne vittime della violenza, obbligando la polizia a istituire un’unità speciale nelle stazioni di polizia per garantire la sicurezza delle donne, aprire stazioni speciali con personale femminile e rilevare le potenziali fonti di violenza contro le donne.
Il nuovo disegno di legge specifica anche l’azione punitiva sulla violenza contro le donne, comprese le punizioni legali, i ricorsi civili e le condanne in vari casi che minacciano la sicurezza fisica e mentale delle donne.
di Yahya Sorbello