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Iran presenta nuovi sistemi di difesa aerea

Le forze di difesa aerea iraniane hanno presentato ieri un nuovo sistema missilistico e un nuovo sistema di artiglieria prodotti a livello nazionale, durante un’esercitazione militare congiunta.

Iran
Sistema missilistico Sevom Khordad

La Forza aerospaziale iraniana del Corpo dei Guardiani della Rivoluzione Islamica (Irgc) ha presentato un sistema missilistico di produzione nazionale chiamato “Sevom Khordad“. Il missile, svelata una prima versione nel 2014, è una combinazione di tutti i componenti essenziali di un sistema di difesa missilistico, un sistema di controllo antincendio e il tracciamento radar. Sevom Khordad è un sistema mobile, soggetto a potenziali cambiamenti della strategia di difesa in modo che il nemico non identifichi facilmente la sua operazione.

Il sistema può tracciare simultaneamente quattro bersagli e sparare otto missili. La tattica per utilizzare questo sistema sembra essere dovuta all’elevata mobilità e all’integrazione di tutti i sistemi. È in grado di localizzare e distruggere bersagli fino a 50 chilometri.

Presentato sistema di artiglieria ‘Seraj’

Iran
Sistema di artiglieria Seraj

Durante l’esercitazione militare, la Forza di difesa aerea della Repubblica islamica dell’Iran ha presentato un altro sistema di difesa aerea sviluppato internamente a livello nazionale. Il sistema di artiglieria chiamato “Seraj” è equipaggiato con un cannone da 35 millimetri e gusci ottimizzati. Il sistema utilizza sia un radar che un nuovo sistema ottico per rilevare e distruggere piccoli oggetti volanti.

I nuovi risultati sono stati svelati durante una manovra militare dal nome in codice ‘Modafean-e-Aseman-e-Velayat 97 (I guardiani di Velayat Skies 97)’, condotta congiuntamente dalla Forza Aeronautica della Repubblica Islamica dell’Iran e dalla Forza Aerospaziale del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie islamiche in vaste aree settentrionali, orientali, centrali e occidentali del Paese.

Secondo il contrammiraglio dell’esercito iraniano Habibollah Sayyari, tutti i sistemi utilizzati nei due giorni di esercitazioni sono interni e fondamentalmente una delle funzioni di tali esercitazioni è la verifica di munizioni, missili e nuovi sistemi. Le esercitazioni includono il controllo, la scoperta, il tracciamento e la distruzione dell’avanzata del nemico, la conduzione di operazioni di difesa da guerra elettronica, usando sistemi di difesa aerea, anti-radar e operazioni di difesa missilistica da crociera.

di Giovanni Sorbello

 

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