Il viceministro del Lavoro e per l’Occupazione, Muhammad Karimi, ha affermato che quasi un milione di posti di lavoro sono stati creati in Iran nell’ultimo anno nonostante i problemi economici che il Paese deve affrontare a causa delle sanzioni estere.
Il viceministro del Lavoro iraniano ha dichiarato giovedì che un totale di 975.633 posti di lavoro sono stati creati in Iran nell’anno trascorso da quando è subentrata nell’agosto 2021 l’amministrazione Raisi.
Karimi ha citato i dati del sistema nazionale di monitoraggio occupazione e ha affermato che la creazione di posti di lavoro in Iran è accelerata nell’anno solare a partire da fine marzo poiché il numero di nuovi posti di lavoro registrati nei cinque mesi fino alla fine di agosto ha raggiunto oltre 634mila.
Il viceministro ha aggiunto che il governo ha finanziato direttamente l’aggiunta di circa 100mila nuovi posti di lavoro tra marzo e agosto, aggiungendo che quasi la metà di quei posti di lavoro sono nel settore dei servizi.
di Redazione
