Iran – L’Esercito iraniano ha avviato importanti esercitazioni militari congiunte su vasta scala dal nome in codice “Muhammad Rasoulallah” lungo la fascia costiera di Makran, nelle regioni meridionali e sudorientali del Paese.
Hanno preso il via questa mattina le imponenti esercitazioni militari iraniane che avranno la durata di due giorni con il nome in codice “Muhammad Rasoulallah” (Muhammad, il Messaggero di Dio), lungo la striscia costiera di Makran con l’obiettivo di potenziare le capacità, la preparazione della difesa e del morale del personale dell’esercito, oltre a confrontare esperienze, valutare le tattiche di addestramento e coordinare le attività del personale affiliato all’esercito.
Le esercitazioni congiunte comprendono la partecipazione delle forze navali, terrestri e aeree dell’esercito e delle unità di difesa aerea, e coprono un’area di tre milioni di chilometri quadrati nelle regioni meridionali e sudorientali del Paese, nella striscia costiera di Makran e nelle rive del Mar d’Oman.
L’ammiraglio Mahmoud Mousavi, portavoce dell’esercitazione, ha dichiarato che la prima fase delle esercitazioni include le operazioni di “navi, sottomarini e hovercraft per monitorare, identificare, intercettare e distruggere le unità nemiche nel tentativo di impedire il loro ingresso nelle acque territoriali del nostro Paese”.
In seguito, ha aggiunto, le unità di difesa di stanza lungo la costa, che includono unità di comando e operazioni speciali, hanno effettuato le tattiche per la distruzione delle unità di infiltrazione nemiche utilizzando navi da guerra offensive. Infine, la forza di terra dell’esercito è stata dispiegata per aiutare la Marina a difendere la costa e prevenire l’infiltrazione nemica nei nostri territori.
Mousavi ha inoltre osservato che saranno impiegati anche il missile “Fajr-5” e il missile “Naziat” prodotti e fabbricati in Iran, per creare una difesa aerea decisiva contro le forze nemiche. La “tattica terrestre armata” sarà l’ultima fase delle esercitazioni di oggi, da effettuare per assicurarsi della completa distruzione delle forze nemiche.
di Redazione
