Iran critica piano Usa: Fratelli Musulmani non sono terroristi
La Repubblica Islamica dell’Iran ha aspramente criticato il piano degli Stati Uniti di designare il movimento dei Fratelli Musulmani come un’organizzazione terroristica, ha dichiarato ieri il Ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, nel corso della sua visita a Doha.
“Gli Stati Uniti non sono in grado di nominare altri come organizzazioni terroristiche e rifiutiamo qualsiasi tentativo degli Stati Uniti a questo proposito”, ha detto il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif ai giornalisti a margine di una conferenza. “Gli Stati Uniti sostengono il più grande terrorista della regione che è Israele”.
Il presidente Donald Trump sta lavorando per designare la Fratellanza Musulmana un’organizzazione terroristica straniera, ha riferito ieri la Casa Bianca, che porterà a sanzioni contro il più antico movimento islamista egiziano.
“Il presidente americano si è consultato con il suo team della sicurezza nazionale e con i leader della regione che condividono la sua preoccupazione, e questa designazione si sta facendo strada attraverso il processo interno”, ha dichiarato in una e-mail la segretaria della Casa Bianca, Sarah Sanders.
Al-Sisi elimina i Fratelli Musulmani
Il presidente egiziano Al-Sisi ha portato a compimento il suo progetto di eliminare una qualsiasi forma di opposizione; l’esito del processo contro il sit-in in favore di Morsi tenutosi nel 2013 ha avuto la sua conclusione con pene detentive per 600 persone di cui 75 condanne a morte; il tutto a sei anni dal massacro dei manifestati in piazza Rabaa Adawiya, al Cairo.
I Fratelli Musulmani costituiscono una delle più importanti organizzazioni islamiste internazionali con un approccio di tipo politico all’Islam. Furono fondati nel 1928 da al-Ḥasan al-Bannāʾ a Isma’iliyya, poco più d’un decennio dopo il collasso dell’Impero Ottomano.
di Redazione