Ali-Asghar Khaji, assistente senior del ministro degli Esteri iraniano per gli affari politici speciali, ha affermato che l’Iran conta di essere in grado di acquistare armi dalla Russia per garantire la sicurezza nella regione.
“Abbiamo una cooperazione militare con la Russia. E quando le restrizioni sono state revocate, la Russia è diventata uno dei Paesi in cui possiamo acquistare armi e possiamo cooperare con essa per proteggere il nostro territorio e la sicurezza della regione”, ha dichiarato Khaji all’agenzia stampa Sputnik.
Il diplomatico ha osservato che mentre l’Iran non era stato in grado di procurarsi armi a causa dell’embargo sulle armi delle Nazioni Unite, i suoi vicini le hanno acquistate per miliardi di dollari, trasformando la regione in un magazzino di armi.
All’inizio di questa settimana, l’ambasciatore russo in Iran, Levan Dzhagaryan, ha dichiarato che Mosca ha ricevuto richieste di articoli della difesa russa dall’Iran dopo che l’embargo delle Nazioni Unite sul commercio di armi è scaduto a ottobre.
L’embargo sulle armi all’Iran è scaduto in linea con l’accordo nucleare del 2015 che prevedeva la sua revoca cinque anni dopo l’adozione dell’accordo. Questo ha dato a Teheran il diritto sia di acquistare che di vendere armi.
di Redazione
