In Cisgiordania si fa sempre più feroce la campagna repressiva israeliana
Israele ha arrestato 225 palestinesi dall’inizio di ottobre. Secondo quanto dichiarato dalla Palestinian Prisoners Society lunedì 20 ottobre, le autorità israeliane continuano senza sosta e impunemente la massiccia campagna di arresti di civili palestinesi in Cisgiordania e a Gerusalemme Est.
Dall’inizio del mese di ottobre, in meno di 20 giorni, l’esercito israeliano ha arrestato: 70 persone a Hebron, 46 a Gerusalemme Est, 24 a Betlemme, 19 a Nablus, 17 a Ramallah, 17 a Jenin e 11 a Tubas. Altri arresti sono avvenuti a Salfit, Gerico e Qalqilya. Le perquisizioni, gli arresti, i controlli ad ogni ora del giorno e della notte ai danni dei palestinesi residenti in Cisgiordania e a Gerusalemme Est rappresentano purtroppo la “quotidiana amministrazione” per le autorità israeliane.
Sono oltre 7mila i prigionieri palestinesi detenuti nelle carceri israeliane, 2mila dei quali sono stati tratti in arresto negli ultimi 4 mesi.