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Bahrain, continua la repressione del regime
Decine di manifestanti anti-regime sono stati feriti o arrestati, dopo che le forze di sicurezza del Bahrain hanno attaccato le proteste pacifiche nei villaggi intorno alla capitale Manama.
Le forze saudite hanno fatto uso di gas lacrimogeni e granate assordanti per disperdere i manifestanti. I feriti non sono andati negli ospedali per paura di essere arrestati. Le proteste si sono svolte in risposta ad un invito da parte dei giovani della coalizione “14 febbraio”.
Il giro di vite della polizia è continuato fino all’alba di oggi, hanno dichiarato testimoni. Il regime Al-Khalifah ha vietato ogni tipo di protesta anti-regime. La sollevazione popolare in Bahrain è iniziata a metà febbraio del 2011. L’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti hanno inviato forze di sicurezza e militari su richiesta di Manama, per aiutare il governo del Bahrain a soffocare le proteste pacifiche.
Decine di persone sono state uccise nella repressione e le forze di sicurezza hanno arrestato centinaia tra medici e infermieri. Il Bahrain ospita la Quinta Flotta Usa ed è tra quei paesi del Golfo Persico come Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti che ricevono attrezzature militari da parte degli Stati Uniti.
di Redazione