Imprese europee non sono soggette alle politiche Usa
I Ceo (Chief executive officer) di alcune società europee che hanno partecipato alla sesta Esposizione internazionale iraniana di trasporto ferroviario e industrie connesse, hanno affermato che le imprese europee non sono affatto soggette alle politiche unilaterali statunitensi.
I dirigenti di alcune società europee hanno posto l’accento sulla continuazione delle loro attività nel mercato proficuo dell’Iran e hanno affermato che “non siamo soggetti alle politiche illogiche statunitensi nelle nostre attività economiche in vari Paesi del mondo”.
La sesta edizione della fiera internazionale di trasporto ferroviario, industrie connesse è iniziata il 19 giugno. Circa 90 società straniere e 200 società nazionali, operanti nel settore del trasporto ferroviario, hanno partecipato a questa prestigiosa esposizione.
Alfred Schulter, Ceo di una società con sede in Austria, che opera nel settore del trasporto ferroviario, ha dichiarato che la sua azienda ha dato il via alla sua attività con la Repubblica islamica dell’Iran senza prestare attenzione alle sanzioni statunitensi imposte unilateralmente all’Iran.
Le società iraniane hanno dimostrato di godere di grandi potenzialità e capacità nel settore del trasporto ferroviario, ha aggiunto, “attualmente stiamo collaborando con società iraniane capaci nel campo delle operazioni di costruzione di gigantesche gallerie di trasmissione idrica”.
In questa mostra, 200 società nazionali e 90 società straniere (tra cui Germania, Cina, Russia, Lettonia, Spagna, Turchia, Repubblica Ceca e Austria) hanno presentato le loro ultime realizzazioni nella produzione di vagoni passeggeri e merci, locomotiva e relativi accessori nel settore dei trasporti.
Concentrarsi sullo sviluppo del trasporto combinato e logistico è stato citato come uno degli approcci principali di questa mostra internazionale.
di Redazione