I soldati birmani attaccano i Kachin con armi svedesi
Nella Birmania settentrionale si intensificano i combattimenti tra l’esercito birmano e l’etnia Kachin.
Il giornale birmano “The Irrawaddy”, riportando fonti Kachin, scrive che “le unità di artiglieria del governo ed elicotteri, hanno lanciato attacchi nella zona Lajayang, vicino al quartier generale dei ribelli, che si trova sul confine tra Birmania e Cina”.
Il portavoce del Kachin Independence Organization ha dichiarato di aver sentito “degli spari e colpi di mortaio”, aggiungendo che “è la prima volta che l’esercito birmano è venuto a sparare contro le nostre basi vicino Laiza utilizzando elicotteri”. “L’esercito ha lanciato un pesante attacco con tre elicotteri di fabbricazione russa MI 24, mentre le truppe di terra hanno aperto il fuoco d’artiglieria sugli uomini del Kachin Independence Army”.
Gli scontri si sono intensificati la settimana scorsa e l’esercito birmano sembrerebbe che abbia subito pesanti perdite.
Durante gli ultimi combattimenti fonti locali hanno detto che l’esercito birmano ha usato lanciarazzi di produzione svedese, in violazione delle sanzioni imposte dall’Ue che vieta il commercio di armi con la Birmania.
Il responsabile della società che produce l’arma ha puntualizzato che non hanno mai venduto armi alla Birmania e ha detto che l’esercito birmano potrebbe averlo ricevuto da un altro Paese al quale era stato precedentemente venduto.