Hezbollah: Unità anticarro
Non c’è dubbio che Hezbollah sia la forza militare di spicco che è riuscita a eccellere sul campo di battaglia utilizzando armi anticarro. Il movimento ha all’attivo numerose operazioni in cui è stato in grado di sfidare le armature e i carri armati più potenti del mondo, in particolare nella guerra del luglio 2006 e nella battaglia di “al-Aqsa Storm“, dove quest’arma è stata la più importante e la più utile.
Nella stessa guerra, Hezbollah è riuscito a causare gravi danni al blindato di produzione militare in Israele: il carro armato “Chariot”. Ciò è stato confermato da numerosi esperti e comandanti militari, americani in testa, che hanno criticato le autorità del loro Paese nel 2008, durante l’operazione militare russa in Georgia, perché non avevano fornito armi anticarro che avrebbero potuto avere un effetto sul campo di battaglia in modo simile a quanto ha fatto Hezbollah nel sud del Libano.
Negli ultimi anni, è stato rivelato che il progettista del missile “Cornet” ha inviato un regalo di ringraziamento dopo la guerra del 2006 al segretario generale di Hezbollah, Seyyed Hassan Nasrallah, dopo aver dimostrato al mondo intero l’efficacia di questo missile.
Secondo le stime dell’esercito israeliano, Hezbollah possiede molti dei sistemi d’arma anti-corazza più efficaci, i più importanti dei quali sono:
RPG-7
Un lanciarazzi sovietico progettato per consentire alla fanteria di affrontare facilmente i carri armati nemici. Dal 1961 (anno di produzione), si è rivelata un’arma centrale in molti eserciti regolari e forze militari irregolari, nelle imboscate contro i carri armati, nonché per distruggere fortificazioni, postazioni di mitragliatrici e affrontare i cecchini.
RPG-29
Un avanzato lanciarazzi anticarro in grado di colpire moderni veicoli corazzati dotati di armatura reattiva, che può essere penetrata dalla testata cava a due stadi dell’RPG-29. Queste sono alcune delle uniche testate in grado di penetrare l’armatura combinata dei carri armati occidentali avanzati. Per questo, sono state sviluppate diverse nuove generazioni, come: RPG-30 e RPG-32.
Saeqa (versione iraniana del missile americano “Dragon M-47”)
Questo missile ha la capacità di penetrare una corazza spessa 50 centimetri ed è un modello iraniano del missile americano “Dragon”, acquistato in numero limitato prima della Rivoluzione Islamica. È un missile a corto raggio che può essere facilmente trasportato da una persona. Il missile è guidato da un filo e dispone di un preciso sistema di tracciamento che gli consente di colpire tutti i bersagli mobili e fissi con un errore del 10%.
Missile da Aliotka
Un sistema missilistico anti-nave filoguidato (ATGM) sviluppato in Unione Sovietica. È stato il primo missile guidato anticarro dell’Unione Sovietica e uno dei più comuni di sempre. Capace di colpire bersagli a una distanza compresa tra 500 metri e 3 chilometri e ha una versione iraniana chiamata “Raed”.
Fagot
Un missile antiaereo di seconda generazione prodotto in Unione Sovietica, sviluppato in sostituzione del missile Malyutka. Poggia su un lanciatore riutilizzabile, con un sistema di guida a filo. Il sistema è piccolo e leggero, il che consente alla squadra di utilizzarlo in manovre difensive e può colpire bersagli a una distanza compresa tra 70 e 2500 metri. Ha una versione avanzata con una doppia testata “tandem”, progettata per superare l’armatura reattiva.
Missile Conkers
Un missile anticarro con testata tandem, in grado di colpire bersagli a una distanza compresa tra 70 e 4000 metri. Il missile è guidato da un raggio infrarosso e il filo collegato all’estremità del missile trasmette i comandi automaticamente. Se viene rilevato un errore nella guida del missile, il sistema attiverà un allarme e quindi sarà possibile passare alla guida manuale completa, simile alla guida manuale di un missile Maliotka.
Esiste una versione iraniana che, secondo le forze di occupazione, è stata utilizzata nella guerra del luglio 2006.
Cornet
Un missile anticarro di seconda generazione, con un avanzato sistema di guida laser che non risente di interferenze e controfattori. Ha una gittata compresa tra 100 metri e 5,5 chilometri. Questo missile è in grado di colpire a distanza anche elicotteri, navi e imbarcazioni. Ha una versione iraniana chiamata “Dhalavia”.
Tofan
Un missile iraniano, compatibile con il missile americano TOW, con una gittata massima di circa 4 chilometri. L’Iran è stato uno dei primi Paesi a importare i missili TOW dal 1971, ed è riuscito a decodificare molte delle sue generazioni avanzate.
di Redazione