Hezbollah: “Tutti i centri chiave di Israele sono alla nostra portata”
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Lo sceicco Ali Damoush, alto funzionario di Hezbollah, ha messo in guardia il regime israeliano dall’intraprendere una guerra su larga scala contro il Libano, affermando che i centri chiave israeliani sono alla portata dei missili e dei droni del movimento di Resistenza libanese.
“La Resistenza Islamica libanese è diventata potente grazie ai risultati e ai sacrifici dei suoi martiri e combattenti. Il nemico ha molta paura di uno scontro su larga scala con Hezbollah perché è consapevole del potere della Resistenza”, ha dichiarato Damoush, vicepresidente del consiglio esecutivo di Hezbollah. “Il nemico sa bene che i missili e i droni della Resistenza possono raggiungere tutti i centri chiave del regime israeliano e qualsiasi luogo nei territori occupati”, ha aggiunto.
Il funzionario della Resistenza ha inoltre osservato che sarebbe un’illusione e un grave errore da parte del nemico, se pensasse di poter costringere Hezbollah a ritirarsi e a sottomettersi alle sue condizioni minacciando, intensificando gli attacchi, distruggendo case e uccidendo donne e bambini.
Il regime israeliano ha colpito le città del Libano meridionale e orientale, provocando vittime civili e minacciando di intraprendere una guerra su vasta scala contro il Paese a causa degli attacchi di Hezbollah a sostegno dei palestinesi di Gaza.
Hezbollah non rinuncerà a difendere Libano e Striscia di Gaza
Il funzionario di Hezbollah ha affermato che il movimento non rinuncerà alla responsabilità di difendere il Libano e la Striscia di Gaza, aggiungendo che gli attacchi israeliani non possono cambiare le regole del conflitto poiché il regime è già in una posizione perdente.
Le autorità israeliane hanno chiesto a mediatori di contribuire a porre fine alle operazioni della Resistenza nel Libano meridionale per garantire la sicurezza dei coloni nei territori occupati del nord, ha osservato Damoush. Ha sottolineato che Hezbollah continuerà a combattere nel sud, reagirà con forza agli attacchi contro i civili e risponderà allo stesso modo agli attacchi intensificati, alla distruzione e alle uccisioni.
di Redazione