Hezbollah: Israele “Più debole di una ragnatela”
Non sono solo i missili di Hezbollah che minacciano Israele, ma anche uno striscione posizionato proprio sul confine tra il Libano e l’entità sionista solleva forti preoccupazioni tra i militari israeliani e i coloni che vivono lungo la frontiera.
A sottolineare questa preoccupazione è stato il quotidiano israeliano Ynet che ha acceso i riflettori mediatici sullo striscione collocato da Hezbollah e che recita il seguente ed eloquente messaggio rivolto ad Israele: “Più debole di una ragnatela”. Ynet ha riferito che Hezbollah continua a monitorare ogni minimo movimento dell’esercito israeliano lungo il confine con il Libano.
Diversi analisti politici e militari israeliani hanno espresso profonda preoccupazione circa le probabili sorprese che Hezbollah potrebbe attuare contro Israele, in un possibile futuro confronto militare. La paura più forte è rappresentata dalla capacità della Resistenza libanese di poter prendere il controllo dell’intera Galilea, mettendo sotto scacco l’esercito israeliano.
Gli analisti considerano inoltre che l’entità sionista non sia preparata per affrontare una tale possibilità, oltre alle tante perplessità su come far fronte alle nuove tattiche e ai nuovi armamenti in possesso della Resistenza libanese. In molti ritengono che il pericolo numero uno per Israele sia rappresentato da Hezbollah e dalle fazioni della Resistenza palestinese. Libano, Galilea, Cisgiordania e Gaza, la sindrome dell’accerchiamento fa tremare Israele.
di Redazione