I combattenti della Resistenza libanese di Hezbollah hanno scoperto giorni fa un dispositivo di spionaggio israeliano nascosto all’interno di una roccia a Kafr Shouba, nel sud del Libano.
Il dispositivo spia israeliano era dotato di una telecamera termica diurna collocata all’interno di una roccia nel villaggio di Kafr Shouba, a ovest di Ruwaysat al-Alam, nelle fattorie occupate di Shabaa. Pochi mesi fa, le forze di sicurezza di Hezbollah hanno fatto simili scoperte di dispositivi di spionaggio piantati dal regime israeliano.
A metà dello scorso agosto, Hezbollah ha trovato un dispositivo di spionaggio israeliano nella strategica Valle di Beqa’a, nei pressi della capitale di Beirut. L’ufficio stampa del Partito di Dio ha annunciato il 13 agosto che il dispositivo è stato scoperto alla periferia del villaggio di Barouk nel distretto di Chouf del Monte Libano, situato 52 chilometri a sud-est di Beirut. Successivamente, l’esercito israeliano ha fatto detonare in remoto il dispositivo spia per impedire la de-codificazione e l’interpretazione dei suoi dati registrati.
Il 7 giugno 2016, l’esercito libanese ha smantellato un dispositivo spia nascosto all’interno di una falsa roccia nel quartiere Chouf. Le truppe governative hanno trovato il dispositivo all’interno di una roccia imbevuta di plastica in una zona tra i villaggi di Barouk e Ain Zhalta. Sono state trovate tre scatole accanto alla falsa roccia, con i cavi che sporgevano all’esterno. Le caselle erano apparentemente utilizzate per azionare il dispositivo, collegato ad un amplificatore audio. I soldati dell’esercito libanese e i combattenti di Hezbollah hanno smantellato i dispositivi di sorveglianza israeliani piantati vicino alla regione di confine con i Territori occupati.
Il regime israeliano continua a compiere atti ostili contro il Libano in totale violazione dei regolamenti internazionali.
di Redazione
