Pochi minuti fa Hezbollah ha attaccato con missili anti-carro Kornet 9M133 un carro armato Merkava e un altro veicolo israeliano nell’area occupata delle Shebaa Farms. L’attacco sarebbe una rappresaglia di Hezbollah per vendicare l’uccisione in Siria del combattente libanese, Ali Kamel Mohsen.
L’esercito israeliano ha risposto sparando colpi di artiglieria nell’area di Ruissat_Al-Alam. Un proiettile israeliano è caduto su una casa libanese durante i bombardamenti indiscriminati contro le Shebaa Farms. Aerei da guerra sionisti stanno effettuando sorvoli sull’area delle Shebaa Farms. Il regime sionista ha ordinato la chiusura di tutti gli hotel e le località turistiche del nord del Paese.
È ritornata la calma nelle vicinanze dell’area delle Shebaa Farms dopo un’ora di bombardamenti.
Il movimento di Resistenza palestinese Hamas ha confermato in una dichiarazione il pieno sostegno al diritto del Libano, della Siria e della Resistenza di affrontare e rispondere a questi attacchi.
Dichiarazione di Hezbollah
Nella serata di ieri, il movimento di Resistenza Islamica Hezbollah ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che tutte le dichiarazioni del regime israeliano sulla presunta operazione di infiltrazione effettuata dalla Resistenza Islamica e sull’uccisione o ferimento di uno dei suoi combattenti in prossimità dei siti militari del nemico nelle Shebaa Farms occupate, sono assolutamente false e mirano a fabbricare false vittorie.
Nella dichiarazione si sottolinea che la risposta della Resistenza Islamica all’attacco israeliano in Siria, in cui è stato martirizzato il combattente di Hezbollah, Ali Kamel Mohsen, ha invitato i sionisti ad attendere la punizione per i loro crimini.
La Resistenza Islamica ha anche sottolineato che l’attuale bombardamento israeliano sulla città di Hibariyeh, che ha danneggiato la casa di un civile, non rimarrà senza risposta.
di Redazione
