Hamas: “Noi non negoziamo con il regime israeliano”
Il membro dell’ufficio politico di Hamas, Mousa Abu Marzouk ha condannato con forza il presidente Mahmoud Abbas, per aver accusato il suo Movimento di tenere negoziati con l’occupazione israeliana e per il tentativo di annettere una zona del Sinai alla Striscia di Gaza.
Abbas ha dichiarato ai giornalisti al Cairo nel corso del suo incontro avvenuto domenica scorsa con il presidente egiziano Abdul-Fattah al-Sisi, che il deposto presidente Mohamed Morsi, quando era ancora in carica nel 2012, gli aveva offerto mille chilometri quadrati del Sinai al fine di espandere il territorio di Gaza e liquidare la causa palestinese. Abbas ha anche accusato Hamas di impegnarsi in negoziati diretti con l’occupazione israeliana.
“Non abbiamo mai avuto l’idea di sostituire un pollice della Palestina con metri di altre terre, nonostante le calunnie e le accuse mosse contro di noi”, ha dichiarato Abu Marzouk. “Noi non negoziamo con l’entità sionista e non la riconosceremo mai, ma la contrasteremo fino alla sua scomparsa”, ha concluso il funzionario di Hamas.