Gerusalemme: assalto contro sinagoga, uccisi cinque israeliani
Venti di guerra soffiano sempre più forte in Cisgiordania. Due palestinesi armati di pistola hanno attaccato questa mattina una sinagoga di Gerusalemme, uccidendo cinque israeliani e ferendone altri tredici. L’attacco è avvenuto durante le preghiere del mattino in una sinagoga nel quartiere di Har Nof, nel sud-ovest della città. I due assalitori sono stati uccisi dalla polizia israeliana.
L’esercito israeliano ha immediatamente arrestato 12 parenti dei due uomini palestinesi che in precedenza avevano attaccato la sinagoga di Gerusalemme Est. In seguito agli arresti decine di palestinesi sono rimasti feriti negli incidenti scoppiati con i soldati israeliani che hanno sparato gas lacrimogeni e proiettili di gomma.
Il movimento della Jihad islamica ha commentato l’attacco di oggi dichiarando in un comunicato: “L’operazione di Gerusalemme è una reazione naturale ai crimini commessi dall’occupazione israeliana e dai suoi coloni”. Gli attacchi arrivano in seguito alle tensioni scoppiate negli ultimi mesi a Gerusalemme, provocate dalle varie limitazioni israeliane contro i fedeli palestinesi, dalle continue minacce contro la moschea di Al-Aqsa, oltre che agli omicidi compiuti dalla polizia israeliana contro cittadini palestinesi.