di Redazione
Sabato oltre 100mila dimostranti hanno manifestato a Berlino, scendendo in piazza contro il Ttip, il trattato fra Stati Uniti e Ue. Il negoziato, sostanzialmente congelato dalle resistenze di diversi Stati, ha ricevuto in questi giorni una nuova spinta.
A indire la manifestazione sono state 16 organizzazioni della società civile, tra cui Greenpeace, Oxfam e la Confederazione dei Sindacati tedeschi.
L’adesione al Ttip abbasserebbe drasticamente gli standard di qualità dei prodotti, la sicurezza dei consumatori e la tutela dell’ambiente oltre a incidere sui diritti dei lavoratori, uniformando le già deficitarie regolamentazioni comunitarie alle convenienze delle multinazionali Usa. Segnerebbe la stabile e definitiva colonizzazione del mercato europeo, per di più scaricando su di esso anche i pesantissimi costi economici, sociali ed ambientali.
