Gaza – La Resistenza palestinese ha annunciato oggi la mobilitazione generale in risposta all’aggressione israeliana che ha portato all’assassinio dell’alto comandante del Jihad Islamico, Tayseer Al-Jaabari. L’esercito israeliano ha affermato di aver avviato la cosiddetta “Operazione Breaking Dawn” contro il movimento palestinese.
Un’esplosione è stata udita a Gaza City, dove il fumo è uscito dal settimo piano di un alto edificio. Funzionari sanitari palestinesi hanno affermato che una persona è stata uccisa nell’attacco e altre 15 sono rimaste ferite. I raid israeliani di oggi hanno causato la morte di dieci palestinesi, tra cui una bambina di 5 anni, e almeno 55 sono rimasti feriti.
Il Jihad Islamico ha confermato che la vittima è Tayseer Jabari, un comandante di alto rango. I media israeliani lo hanno descritto come il “successore del capo militare del Jihad Islamico, Baha Abu al Ata”, assassinato in un attacco israeliano nel 2019.
Secondo quanto riportato dai media israeliani, l’Occupation Home Front Command ha allertato i coloni israeliani che vivono entro un raggio di 80 km dalla Striscia di Gaza, inclusa Tel Aviv, che esiste il rischio di lancio di razzi.
Jihad Islamico e Hamas si mobilitano
Poco dopo il martirio di Al-Jaabari, il Jihad Islamico ha annunciato che l’esercito di occupazione israeliano ha lanciato una guerra, giurando di affrontare la nuova aggressione.
Secondo i media palestinesi, il segretario generale del Jihad Islamico, Ziad Nakhale, ha ordinato ai combattenti dei gruppi della Resistenza di agire secondo i piani stabiliti per affrontare l’aggressione israeliana. Nei commenti ad Al-Mayadeen, Nakhale ha sottolineato che non ci sono linee rosse in queste battaglie, annunciando che Tel Aviv è alla portata dei missili della Resistenza.
Il segretario generale ha descritto gli ultimi sviluppi come un’estensione dell ‘”Operazione Al-Quds Sword”, durata dieci giorni nel maggio 2021. Ha espresso fiducia nel fatto che la Resistenza palestinese trionferà contro il nemico israeliano.
Gruppi della Resistenza a Gaza uniti nella battaglia contro Israele
Da parte sua, il gruppo di resistenza di Hamas ha sottolineato che tutti i gruppi della Resistenza a Gaza sono uniti nella battaglia contro il nemico israeliano, in un chiaro messaggio di sostegno al Jihad Islamico contro l’occupazione.
In un commento ad Al-Manar, il portavoce di Hamas Fawzi Barhoum ha sottolineato che “il sangue palestinese è una linea rossa”, giurando che la Resistenza palestinese prenderà di mira i soldati e i coloni israeliani.
La tensione è stata alta per diversi giorni a Gaza e in Cisgiordania, quando martedì i militari israeliani hanno fatto irruzione nel campo di Jenin, uccidendo un giovane palestinese e arrestato un comandante del Jihad Islamico, Sheikh Bassam Al-Saadi insieme a suo genero Ashraf al-Jadaa.
di Redazione
