I rapporti emersi sul gran numero di cittadini americani uccisi mentre combattevano per il regime israeliano nella sua guerra genocida contro il popolo di Gaza hanno sollevato polemiche.
L’esercito israeliano afferma che più di 23mila cittadini americani prestano attualmente servizio nelle sue fila. Il Washington Post riporta inoltre che migliaia di soldati americani e soldati americani/israeliani stanno combattendo nella devastante guerra di Tel Aviv contro Gaza, dove molteplici crimini di guerra sono stati commessi contro la popolazione palestinese.
Il Washington Post evidenzia che mentre i cittadini statunitensi costituiscono meno del 2% dell’intera popolazione di coloni israeliani, gli americani rappresentano circa il 10% di tutte le vittime militari israeliane dall’inizio dell’invasione di terra israeliana della Striscia di Gaza.
Si ritiene che le cifre delle vittime siano basate sull’ambasciata americana a Gerusalemme e sui dati rilasciati dall’esercito israeliano. Tel Aviv è stata ampiamente accusata di minimizzare le vittime nella Striscia di Gaza per evitare qualsiasi calo “morale”, il che significa che il numero reale di vittime militari statunitensi nella Striscia potrebbe essere considerevolmente più alto.
Il numero dei militari americani feriti nella Striscia di Gaza non è stato riportato e resta sconosciuto. I media israeliani hanno indicato che l’esercito del regime ha avuto migliaia di soldati feriti, il che aumenterebbe la possibilità che molti militari statunitensi abbiano subito lesioni.
Il ruolo Usa nel genocidio di Gaza
Il sostegno politico e l’appoggio dell’America al regime israeliano e alla sua guerra a Gaza è da tempo sotto gli occhi dell’opinione pubblica.
È stato ampiamente documentato anche il sostegno militare statunitense al regime, come forniture di armi, dispiegamento di portaerei nella regione (per proteggere il regime di Tel Aviv dall’apertura di altri fronti) o droni statunitensi che sorvolano Gaza, motivo per cui gli Stati Uniti sono accusati di complicità diretta nei crimini di guerra israeliani contro i palestinesi.
Tuttavia, la questione dei soldati americani che combattono a Gaza è stata ufficialmente avvolta nel mistero insieme ad un altissimo livello di segretezza da parte della Casa Bianca, che parla regolarmente di sei “ostaggi americani” tenuti a Gaza ma non parla mai di “soldati americani” che combattono a Gaza.
Un cittadino americano intervistato dal Washington Post ha osservato che ogni giorno diventa più evidente il motivo per cui l’ex aviatore dell’aeronautica americana, Aaron Bushnell, si è autoimmolato mentre cantava “Palestina libera” davanti all’ambasciata israeliana a Washington DC.
Gli Stati Uniti stanno giocando un ruolo molto influente nella disastrosa guerra israeliana a Gaza che finora ha ucciso e ferito almeno 100mila palestinesi, la maggior parte dei quali sono donne e bambini. Il sostegno americano al regime ha permesso al regime di massacrare impunemente un intero popolo.
di Redazione
