di RedazioneIl Parlamento ha ricevuto la richiesta il 26 novembre, ha detto che il voto sarà espresso dopo tre o quattro mesi. Il leader del partito di estrema destra è stata oggetto di un’inchiesta per un discorso pronunciato nel dicembre 2010, contro le pubbliche preghiere di strada dichiarando: “Per coloro che amano parlare della seconda guerra mondiale, per parlare di occupazione, si potrebbe parlare, per una volta, dell’occupazione del nostro territorio”. Alla luce del suo punto di vista circa la comunità musulmana, ha aggiunto: “Non ci sono mezzi corazzati, nè soldati, ma è un’occupazione uguale e pesa sulle persone”.
Alcuni leader musulmani dicono che l’ascesa di Le Pen potrebbe causare un aumento delle difficoltà nell’affrontare l’integrazione dei musulmani. In Francia ci sono circa duemila moschee per oltre cinque milioni di fedeli musulmani, molti dei quali sono costretti a pregare per le strade, a causa dello spazio insufficiente. Questo privilegio è stato portato via il 16 settembre 2011, quando il governo ha fatto rispettare il divieto di preghiere per strada.
