Fatah: Israele tortura bambini palestinesi nei centri di detenzione
Il regime sionista tiene centinaia di prigionieri, compresi bambini, nei centri di detenzione e sottoposti a varie forme di tortura, afferma il movimento palestinese Fatah.
Ayman al-Raqab, professore di scienze politiche all’Università di Quds e funzionario di Fatah, ha denunciato il grave maltrattamento del regime sionista nei confronti dei bambini palestinesi e la flagrante violazione dei loro diritti, affermando che le condizioni dei centri di detenzione del regime e le relative politiche contraddicono i principi e i regolamenti internazionali. Raqab ha osservato che i funzionari del regime hanno sottoposto a brutali forme di tortura centinaia di bambini palestinesi incarcerati, comprese ragazze adolescenti.
La Società dei prigionieri palestinesi ha riferito che dall’inizio del 2022 le truppe sioniste hanno arrestato più di 750 bambini palestinesi nella Cisgiordania occupata e Gerusalemme est.
I ‘detenuti amministrativi’ vengono arrestati sulla base di “prove segrete”, ignari delle accuse a loro carico, e non sono autorizzati a difendersi in tribunale. Di solito sono trattenuti per periodi di sei mesi rinnovabili, che spesso portano ad anni di detenzione. Le autorità del regime sionista usano tecniche di tortura anche dopo aver trasferito i detenuti palestinesi per gli interrogatori e poi nei centri di detenzione. I gruppi di difesa hanno anche registrato varie lesioni subite da detenuti palestinesi, alcuni dei quali sono stati uccisi dall’esercito israeliano.
di Redazione
