False notizie sul ritiro di Iran ed Hezbollah dalla Siria meridionale
Un alto funzionario vicino al movimento di Resistenza libanese Hezbollah ha respinto come false le notizie recenti sul presunto ritiro dei combattenti di Hezbollah e dei consiglieri militari iraniani dalla Siria meridionale.
Lo sceicco libanese Sadiq al-Nabulsi ha dichiarato che le affermazioni sul ritiro programmato di Hezbollah e delle forze iraniane dal sud della Siria sono state fatte in linea con gli interessi del regime israeliano. “Le notizie non sono vere”, ha dichiarato il funzionario libanese, aggiungendo che tali affermazioni mirano a intaccare l’immagine dell’Iran in Siria.
“La presenza di consiglieri iraniani in Siria è stata approvata dal governo siriano, e la questione del permanere o del ritiro di queste forze dipende dagli accordi delle due parti”, ha dichiarato lo sceicco al-Nabulsi alla televisione satellitare Rt.
Le Fake News arrivano da Londra
Le osservazioni sono arrivate dopo che l’Osservatorio siriano per i diritti umani ha affermato giovedì scorso che Hezbollah e i combattenti iraniani si stanno preparando a ritirarsi dalla Siria meridionale sullo sfondo dei negoziati regionali e internazionali attualmente in corso tra Stati Uniti, Russia e Giordania sul futuro della Siria. L’organizzazione con sede a Londra ha riferito che Iran e Hezbollah stanno pianificando di ritirare le forze dalle aree di Daraa e Quneitra vicino al confine settentrionale israeliano.
La Siria è vittima dal marzo 2011 di una brutale aggressione militare condotta da vari gruppi terroristici filo-occidentali, tra cui Daesh (Isil), attualmente in lotta contro il governo centrale. In questo contesto, Iran, Hezbollah e le milizie sciite irachene, afghane e pachistane sono rimaste al fianco della Siria a sostegno del suo governo legittimo.
di Redazione