La 39a edizione del Fajr FilmFest, il principale evento cinematografico iraniano, andrà avanti con le proiezioni ma solo per la giuria a causa del forte aumento del numero di casi Covid nel Paese.
Il presidente dell’evento, Mohammad-Mehdi Tabatabainejad, ha affermato durante una conferenza stampa tenutasi online che il festival sarà organizzato nella sua data regolare dal 31 gennaio al 10 febbraio 2021.
Il presidente ha dichiarato che non ci saranno proiezioni pubbliche durante il festival a meno che non ci sarà un drammatico cambiamento nelle condizioni. Ha aggiunto che non hanno in programma di organizzare il festival online.
All’inizio di agosto, il direttore dell’Organizzazione del cinema iraniano, Hossein Entezami, ha affermato che l’organizzazione sta cercando una piattaforma sicura per organizzare il Fajr Film Festival online se la pandemia continua fino a febbraio 2021.
Ha aggiunto che non esiste una piattaforma in Iran per garantire le iscrizioni al festival contro la pirateria. “Pertanto, ho chiesto ai miei colleghi di trovare soluzioni a questo problema”, ha osservato. Tuttavia, sembra che gli organizzatori non siano stati in grado di progettare una piattaforma sicura per garantire le iscrizioni al festival contro la pirateria.
In base al regolamento del festival, solo i film che non hanno avuto proiezioni da nessuna parte possono fare domanda per l’evento. “Dovremmo accettare che non siamo in una situazione ideale, ma cercherò di preparare un’opportunità per esaminare le voci per giornalisti e critici se le condizioni miglioreranno”, ha dichiarato Tabatabainejad.
La 38a edizione del Fajr FilmFest, si è tenuta a Teheran dall’1 all’11 febbraio, solo pochi giorni prima che nel Paese venissero rilevati i primi casi di infezione da Covid-19. Successivamente, l’edizione internazionale del festival, che avrebbe dovuto tenersi ad aprile, è stata annullata a causa della pandemia.
di Yahya Sorbello
