Esercito siriano e volontari palestinesi della Liwaa Al-Quds, hanno liberato oggi il campo profughi a nord della città di Aleppo.
Il campo profughi di Handarat era stato occupato tre anni fa dai gruppi terroristici che combattono il legittimo governo siriano del presidente Bashar Assad, costringendo molti residenti palestinesi ad abbandonare il campo e trasferirsi in un altro situato nella zona.
Fonti dell’esercito siriano hanno confermato la riconquista del campo di Handarat. Anche il canale televisivo siriano Al-Ikhbariya e il cosiddetto Osservatorio siriano per i diritti umani hanno confermato la liberazione del campo palestinese.
Le postazioni dei gruppi terroristici sono state bombardati dall’aviazione russa e siriana prima che i volontari palestinesi avviassero l’operazione di terra. Nel corso dei combattimenti almeno 25 terroristi sono rimasti uccisi. Damasco aveva chiesto ai civili di lasciare il campo prima di avviare i suoi attacchi aerei contro i gruppi di miliziani.
Il campo profughi era stato occupato dai cosiddetti gruppi “moderati” appoggiati dagli Usa, gli stessi che hanno decapitato il bambino palestinese di 12 anni. Secondo il comandante della Liwaa Al-Quds, le sue forze sono riuscite a violare le difese della prima linea di Fatah Halab nei quartieri orientali, costringendoli alla ritirata sotto pesanti bombardamenti.
Con la cattura del campo profughi palestinese di Handarat, centinaia di palestinesi sfollati potranno tornare nelle proprie case dopo aver trascorso più di tre anni da sfollati nel vicino campo profughi di Nayrab, nel sud di Aleppo.
di Redazione
