Beirut: arrestati terroristi responsabili dell’attentato a Burj al-Barajneh; l’obiettivo era l’Ospedale Al-Rasoul
A distanza di tre giorni dal duplice attentato che ha colpito una postazione della sicurezza libanese a Hussaineya Street, nel quartiere di Burj al-Barajneh a sud di Beirut, in cui sono rimaste uccise 44 persone e altre 240 sono rimaste ferite, le forze di sicurezza hanno tratto in arresto nove persone.
I detenuti, tra i quali sette cittadini siriani e due libanesi, sono stati arrestati nel quartiere orientale della capitale Beirut di Ashrafieh e nel campo profughi palestinese di Burj al-Barajneh. I funzionari libanesi affermano che i terroristi sarebbero entrati in Libano clandestinamente.
Secondo le prime rivelazioni rese degli arrestati, l’obiettivo primario dell’attacco era l’Ospedale di Al-Rasoul al-Azam, ma l’imponente dispositivo di sicurezza attivato da Hezbollah intorno alla struttura, ha costretto i terroristi a cambiare i loro piani ed effettuare il vile attentato nella zona di Ain Sikkeh.
Negli ultimi mesi, l’esercito libanese e il movimento di Resistenza Hezbollah hanno condotto operazioni contro i gruppi terroristici dell’Isil e del Fronte al-Nusra nella città libanese di Arsal, sul confine siriano.