Bambini palestinesi arrestati per aver raccolta verdura
Militari israeliani hanno arrestato bambini palestinesi che raccoglievano verdure selvatiche nella Cisgiordania occupata.
L’incidente è stato filmato mercoledì da Nasr Nawajaa, un ricercatore del gruppo israeliano per i diritti umani B’Tselem, nell’area di Masafer Yatta sulle colline meridionali di Hebron.
Il video, ampiamente diffuso sui social media, mostra dozzine di soldati israeliani in equipaggiamento da combattimento che afferrano cinque ragazzi terrorizzati, di età compresa tra i 7 e gli 11 anni, e li spingono verso veicoli militari.
Ad un certo punto, un ragazzo palestinese cerca di salvare uno dei minori, ma viene afferrato da un altro soldato israeliano e trascinato con il gruppo.
“I bambini urlavano e piangevano, implorando i soldati di chiamare i loro genitori e aspettare che arrivasse la loro famiglia prima di portarli via”, ha dichiarato Nawajaa all’agenzia stampa Middle East Eye. “I soldati trattavano i bambini come dei criminali, come se avessero commesso un crimine enorme”, ha dichiarato Nawajaa.
I bambini sono stati portati nel vicino insediamento israeliano di Kiryat Arba, dove sono stati trattenuti all’interno dei veicoli militari e interrogati per diverse ore, prima di essere rilasciati alle loro famiglie.
I cinque bambini palestinesi, tutti cugini, stavano raccogliendo akoub, un ortaggio simile al carciofo selvatico che è attualmente di stagione. Di questi crimini l’Occidente non è interessato.
di Redazione