Il presidente siriano Bashar al-Assad ha ricevuto ieri una lettera da Papa Francesco, consegnata dal cardinale Peter Turkson, prefetto del Dicastero per la promozione dello sviluppo umano integrale. Nella sua lettera, il Papa ha ribadito il suo sostegno al ripristino della stabilità in Siria e alla fine della sofferenza del popolo siriano causata dalla guerra e da ciò che ne è risultato.
Durante l’incontro con il cardinale Turkson e la delegazione d’accompagnamento il presidente Assad si è soffermato sui recenti sviluppi in Siria, sottolineando i crimini e gli attacchi contro i civili che vengono ancora commessi dai terroristi nelle aree in cui sono basati, in particolare in Idlib, così come il supporto che viene ancora garantito alle organizzazioni terroristiche da alcuni Paesi regionali e occidentali.
I colloqui hanno anche toccato gli sforzi politici e il modo di sostenerli, con il presidente al-Assad che ha sottolineato che la cosa più importante che può essere fatta per aiutare il popolo siriano è fare pressione sugli Stati che sostengono i terroristi. Questi Stati – continua Assad – stanno facendo di tutto per prolungare la guerra e imporre sanzioni sul popolo siriano. Queste nazioni devono cambiare approccio e impegnarsi verso il rafforzamento della pace e della stabilità.
Alla riunione hanno partecipato Nicola Riccardi, Sottosegretario del Dicastero, e il Cardinale Mario Zenari, Nunzio Apostolico in Siria.
di Redazione
