In reazione agli ultimi scontri armati lungo la frontiera tra Armenia e Azerbaigian, il capo di stato maggiore del presidente iraniano, Mahmoud Vaezi, ha affermato che questo conflitto minaccia la stabilità della regione.
In un tweet di pubblicato martedì, Vaezi ha scritto: “Il conflitto di frontiera tra Azerbaigian e Armenia minaccia gli interessi dei due Paesi e la stabilità della regione ed è motivo di preoccupazione. La soluzione politica alla questione considerando gli interessi di entrambi i Paesi e la loro integrità territoriale è l’unica via d’uscita dalla crisi”, ha aggiunto.
“La Repubblica Islamica dell’Iran non esiterà a fornire assistenza in tal senso, data la sua mediazione in passato e le sue relazioni di vicinato”, ha osservato Vaezi.
Lunedì, Vaezi ha tenuto una conversazione telefonica con il Vice Primo Ministro dell’Azerbaigian Shahin Mustafayev, esprimendo rammarico per la morte di numerosi soldati nel conflitto sul confine tra la Repubblica dell’Azerbaigian e l’Armenia.
Il funzionario iraniano ha affermato che preservare l’integrità territoriale dei Paesi, compresa la Repubblica dell’Azerbaigian, è stata e sarà la strategia regionale dell’Iran.
Martedì scorso, il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, in conversazioni telefoniche separate con le controparti armena e azera, ha espresso la disponibilità dell’Iran ad allentare le tensioni tra i due Paesi. Ha consigliato ad entrambe le parti di esercitare moderazione e avviare colloqui per la risoluzione pacifica delle controversie.
Le forze armate della Repubblica dell’Azerbaigian e dell’Armenia si sono recentemente scontrate, causando la morte e il ferimento di diversi soldati di entrambe le parti. Baku e Yerevan si sono accusati reciprocamente di aver iniziato il conflitto.
di Redazione
