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Arabia Saudita, lavoratori licenziati danno fuoco agli autobus

di Redazione

I lavoratori del Gruppo Binladin, un’impresa di costruzioni saudita, hanno dato fuoco a nove autobus aziendali dopo che 50mila lavoratori stranieri sono stati licenziati.

Nelle ultime settimane, i lavoratori hanno messo in scena diverse proteste contro il Gruppo Binladin. Molti lavoratori non percepiscono lo stipendio da sei mesi.

La società che è stata creata dal padre del leader di Al-Qaeda Osama bin Laden, ha debiti per oltre 30 miliardi di dollari. Questa crisi economica, che ha colpito quasi tutti i settori commerciali sauditi, è stata in gran parte causata dal calo dei prezzi del petrolio voluto dal regime saudita.

Il Gruppo Binladin non ha rilasciato nessuna dichiarazione in merito alle proteste dei lavoratori e sulla questione dei salari.

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