Il presidente del Comitato rivoluzionario supremo dello Yemen, Mohammed Ali al-Houthi, ha annunciato che il movimento Houthi Ansarullah è riuscito a catturare una nave straniera nelle acque vicino alla città portuale occidentale di Hudaydah.
La guardia costiera yemenita ha sequestrato la nave francese “M/Y_jehol_ll” a Hudaydah, ha dichiarato Mohammed Ali al-Houthi sul suo account Twitter. Ciò che conta è che questa barca sia straniera, ha aggiunto nel suo tweet. Il sequestro è arrivato quando il quotidiano francese Le Figaro ha riferito che le forze speciali francesi sono presenti nello Yemen.
Venerdì, il ministero della Difesa francese ha dichiarato che la Francia stava studiando la possibilità di condurre un’operazione di “spazzamento” di mine per fornire l’accesso al porto di Hudaydah, una volta che la coalizione a guida saudita aveva concluso le sue operazioni militari. La Francia, insieme agli Stati Uniti e alla Gran Bretagna, sostiene la coalizione nell’aggressione militare contro lo Yemen e fornisce armi sia all’Arabia Saudita che agli Emirati Arabi Uniti.
La coalizione guidata dai sauditi e i suoi mercenari hanno iniziato una massiccia operazione mercoledì per portare la strategica città portuale dello Yemen sotto il loro controllo. Mentre l’esercito yemenita e i comitati popolari stanno combattendo gli aggressori e contrastando gli attacchi contro le zone residenziali, le organizzazioni umanitarie internazionali hanno avvertito delle terribili conseguenze di qualsiasi escalation di violenza intorno a Hudaydah. La coordinatrice umanitaria delle Nazioni Unite, Lise Grande, ha affermato che in caso di attacco militare contro la città di Hudaydah “ben 250mila persone possono perdere tutto – anche le loro vite”.
Ansarullah distrugge nave degli Emirati
Una nave da guerra degli Emirati Arabi Uniti è stata colpita giorni fa da un missile della Resistenza yemenita di Ansarullah, poco dopo che la coalizione guidata dal regime saudita ha avviato una vasta operazione militare per occupare la strategica città portuale di Hudaydah.
di Redazione
