Albania, membri Mko arrestati per traffico di droga e di esseri umani
Albania – Membri dell’organizzazione terroristica Mojahedin-e Khalq (Mko) sono stati arrestati per traffico di droga, traffico di esseri umani e riciclaggio di denaro.
Un documento, recante la firma e il timbro del Direttore del Dipartimento di Polizia Criminale della Polizia di Stato, fornisce i dettagli di operazioni anticrimine che, secondo quanto riferito, coinvolge membri Mko, riporta il quotidiano albanese “Exit”.
Si afferma che due membri Mko, insieme a complici albanesi e greci, sono stati arrestati per coinvolgimento diretto nel traffico di esseri umani. L’11 luglio 2021, la polizia ha fermato un’auto che trasportava cittadini siriani, iracheni e curdi. Ulteriori indagini hanno portato all’arresto dei principali membri della banda.
Secondo il documento, si è scoperto che tra il 2019 e il 2021, la stessa banda di contrabbandieri ha tentato di trasferire circa 400 membri Mko dall’Albania alla Francia.
Dall’Albania droga verso l’Italia
Ma non è tutto. Il 18 luglio 2021, una partita di droga è stata sequestrata dalla polizia e due alti funzionari Mko, Narges Abrishamchi e Hassan Nayeb-Agha, sono stati arrestati. È riportato nel documento ufficiale che hanno confessato di aver svolto un ruolo fondamentale nell’organizzazione e nel trasporto di una spedizione di droga in Italia.
“Questo modello di criminalità risale al 2015. I documenti e la fonte affermano che le informazioni su questi crimini sono state consegnate anche all’ambasciata degli Stati Uniti a Tirana” ha riferito una fonte anonima a ‘Exit’.
Il rapporto aggiunge che “Mko” è un gruppo terroristico che sostiene il rovesciamento dell’attuale establishment in Iran. Sebbene la designazione sia stata revocata, in precedenza era considerata un’organizzazione terroristica da Ue, Canada, Stati Uniti e Giappone. Ora godono di un ampio sostegno e persino di protezione da parte dell’Ue e degli Stati Uniti.
Nel 2013, il governo degli Stati Uniti ha chiesto al gruppo di stabilirsi in Albania, ma l’Mko inizialmente ha respinto l’offerta. Alla fine hanno accettato di trasferire tremila membri nel Paese e gli Stati Uniti hanno donato venti milioni di dollari all’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati per la causa. Nel 2016, altri 280 membri si sono trasferiti in Albania in un complesso altamente sorvegliato a Manze, nella provincia di Durazzo.
di Redazione
