Al via a Vienna il nuovo round di colloqui tra Iran e 5+1
Le delegazioni di Iran e del P5+1 sono giunte oggi a Vienna per dare il via al nuovo ciclo di negoziati sul nucleare, e ultimare la stesura del testo dell’accordo finale sul programma nucleare della Repubblica islamica.
Il vice ministro degli Esteri iraniano Abbas Araqchi e il sottosegretario per gli affari europei e americani del ministero degli Affari Esteri iraniano Majid Takht-e-Ravanchi, hanno avuto questa mattina a Vienna colloqui con il vice capo della politica estera dell’Unione europea Helga Schmid.
Al suo arrivo a Vienna, Araqchi ha dichiarato che Teheran e il P5+1 stanno discutendo i meccanismi per l’accesso a determinati siti non nucleari iraniani, nell’ambito delle misure della Repubblica islamica per affrontare le preoccupazioni sulle attività nucleari dell’Iran.
Iran e il P5+1 – Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Russia, Cina e Germania – stanno cercando di finalizzare un accordo globale, conosciuto come il piano globale d’azione comune (Jcpoa), entro la fine di giugno.
Araqchi ha riferito alla stampa iraniana che “importanti progressi” sono stati fatti sulla stesura del testo dell’accordo globale, ma al momento nessun progresso tangibile è stato fatto.