Ahvaz, terroristi addestrati in due Stati del Golfo Persico
Un portavoce delle forze armate iraniane, generale Abolfazl Shekarchi, ha dichiarato che i terroristi che hanno colpito ad Ahvaz sono stati addestrati in due Stati del Golfo Persico con l’aiuto di Stati Uniti e Mossad, e successivamente infiltrati nella Repubblica Islamica dell’Iran.
Shekarchi ha dichiarato ai media iraniani che alle 9 di ieri mattina, la parata dell’esercito nella città sud-occidentale di Ahvaz è stata attaccata da quattro terroristi che pochi giorni prima dell’inizio della parata delle Forze Armate, avevano posizionato le loro armi in un nascondiglio in un parco vicino al luogo in cui si sarebbe tenuta la cerimonia della sfilata; i quattro assalitori erano armati di AK-47 e hanno aperto il fuoco da dietro le tribune verso civili e militari.
All’evento hanno partecipato membri dell’élite locale, tra cui il governatore di Ahvaz, oltre a religiosi e parlamentari di alto rango. Sharkarchi ha dichiarato che “tra i martiri c’è una bambina e un veterano di guerra disabile”, sottolineando che un certo numero di soldati, così come di organizzatori dell’evento, sono stati uccisi durante la sfilata. La maggior parte delle vittime, almeno 29, erano semplici civili che stavano assistendo alla parata.
In risposta alla domanda se i terroristi sono affiliati a un particolare gruppo anti-rivoluzionario, il generale ha affermato che “questi terroristi non appartengono né al gruppo terroristico Isil, né sono affiliati a gruppi antirivoluzionari, sono stati addestrati in due Stati del Golfo Persico, con l’aiuto di Stati Uniti e Mossad e infiltrati in Iran”.
Il generale iraniano ha aggiunto: “Gli Stati Uniti e il regime occupante di Israele sono coloro che addestrano e finanziano questi gruppi terroristici, con l’aiuto di quei regimi che sono nostri vicini nel Golfo Persico”.
Attacco ad Ahvaz
Un gruppo terroristico ha attaccato sabato mattina una cerimonia militare nella città sud-occidentale diAhvaz, capitale del Khuzestan. Un funzionario provinciale ha dichiarato all’agenzia stampa Tasnim che 29 persone, tra cui un bambino e un giornalista, sono morte nell’attacco.
di Giovanni Sorbello