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Afghanistan, Forze popolari per combattere terrorismo

Il presidente del parlamento iraniano Ali Larijani, esprimendo preoccupazione circa il futuro dell’Afghanistan, ha dichiarato che il Paese deve utilizzare Forze popolari motivate a fianco dell’esercito per combattere efficacemente il terrorismo.

Il presidente del parlamento iraniano Ali Larijani ha fatto questo discorso ieri durante un incontro con il suo omologo afghano Abdul Rauf Ibrahimi, a margine del 10° incontro dell’Assemblea parlamentare asiatica (Apa) attualmente in corso a Istanbul.

Durante l’incontro, Larijani ha sottolineato l’importanza della sicurezza sostenibile in Afghanistan, aggiungendo che “la situazione nella regione dà segnali di allarme che alcune difficoltà potrebbero affliggere l’Afghanistan, quindi stiamo cercando di stabilire sicurezza in questo Paese”.

Il portavoce del parlamento afghano, da parte sua, ha affermato che la sicurezza dell’Afghanistan è importante anche per gli altri Paesi della regione, aggiungendo che “l’Isil e i Talebani operano sotto un unico ombrello ma con una copertura diversa; la nostra preoccupazione al momento è il trasferimento dei mercenari dell’Isil verso l’Afghanistan dopo la sconfitta in Siria e in Iraq”.

Le Forze popolari in Siria e Iraq, formate dai combattenti pakistani di Zaynabiyun, gli afghani di Fatemiyun, gli iracheni di Heydaryun e Hashd al-Shaabi, oltre che i libanesi di Hezbollah e gli iraniani dei Pasdaran e Basij, hanno ricoperto un ruolo determinante nella liberazione dei due Paesi dal cancro del terrorismo.

Gli Stati Uniti fingono di aver dichiarato guerra all’Isil, ma in realtà cercano solo di alimentare le fiamme dei conflitti nella regione; “Siamo attualmente in difficoltà con la mancanza di equipaggiamento militare per via aerea, mentre gli americani sostengono e armano l’Isil”, ha aggiunto il portavoce afghano. “È imperativo che i Paesi vicini cooperino con sincerità con l’Afghanistan, in modo da poter affrontare in modo efficace i gruppi terroristici”, ha sottolineato Ibrahimi.

Il decimo incontro dell’Assemblea parlamentare asiatica in corso a Istanbul dal 21 al 24 novembre 2017 con lo slogan “Sostieni la pace e lo sviluppo in Asia”. Costituito nel 2007 come continuazione di un’organizzazione nata nel 1999, l’Apa comprende attualmente 41 membri e 17 osservatori.

di Giovanni Sorbello

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