A quando la Dichiarazione dell’ebraismo mondiale?
Lo scorso anno, dal 9 all’11 settembre, più di trenta pensatori e attivisti ebrei provenienti da sei continenti si riunirono a Gerusalemme sotto gli auspici del Presidente di Israele, per lanciare l’iniziativa “Il Nostro Comune Destino”, tesa a rafforzare i legami tra gli ebrei di tutti il mondo. “Il nostro destino comune si impegna a collegare gli ebrei tra loro e con Israele attraverso diverse identità religiose e culturali attraverso un insieme condiviso di etica e valori”. Insieme condiviso di etica e di valori che durante il forum il gruppo riunito di leader del pensiero ha presentato come bozza iniziale della Dichiarazione dell’ebraismo mondiale al presidente Rivlin.
L’obiettivo di quella conversazione globale doveva essere la creazione di un nuovo documento spirituale e intellettuale che, con il contributo di ebrei in tutto il mondo, avrebbe delineato i valori e i principi condivisi degli ebrei attraverso diverse identità religiose e culturali. A distanza di cinque mesi ci chiediamo se l’iniziativa congiunta del gruppo Genesis Philanthropy e dello Stato di Israele abbia prodotto La Dichiarazione come da programma.
In attesa di poter leggere il Documento, scorriamo i nomi dei leader del Forum, in particolare dei membri del Consiglio Consultivo provenienti dall’Europa: Lord Jacob Rothschild dal Regno Unito, Rabbi Lord Jonathan Sacks dal Regno Unito e Barbara Lerner Spectre dalla Svezia.
Rothschild ed ebraismo mondiale
Riguardo al primo nome, molto è stato scritto sui rapporti tra politica, alta finanza, ebraismo mondiale e massoneria. Molti cercano di screditare tale asserto come “complottismo fantasioso”, ma i fatti parlano chiaro sotto il velo della democrazia italiana, dalla privatizzazione della Banca d’Italia, allo strapotere in Europa prima della privata Banca d’Inghilterra, poi della privata Bce o l’egemonia sull’economia mondiale della City di Londra, di Wall Street e della Federal Reserve Balk. La piramide del potere del Sistema è collegata ai Rothschild a questa famiglia ebraico-tedesca a cui si deve storicamente la fondazione della setta segreta degli Illuminati di Baviera, culla esoterico-massonica, architrave dell’intero sistema bancario internazionale e, quindi, reale motore che muove finanza, economia e politica.
Rabbi LordJonathan Sacks
È un rabbino britannico, considerato la massima autorità spirituale e morale ebraica ortodossa in Gran Bretagna, col titolo di Chief Rabbi of Great Britain and the Commonwealth of Nations dalla sua nomina nel 1991 fino alla conclusione del suo mandato nel 2013. Creato Sirdalla Regina Elisabetta II nel 2005 per servizi resi alla Comunità e alle relazioni inter-religiose e nel 2009 nominato Lord Barone con un seggio a vitanella Camera dei Lord.
Barbara Lerner Spectre
Fondatrice di “Paideia”, fondo ebraico in Svezia per l’educazione degli europei, “è l’ebrea sionista che lotta in Svezia per un’Europa multiculturale e per il genocidio della razza bianca” così definita dalla giornalista Elena Dorian. Poco conosciuta in Italia, è diventata famosa per un’intervista in video rilasciata a Iba News, risalente al 2010 durante la quale ha dichiarato:
“Penso che ci sia un risorgere di antisemitismo perché al momento l’Europa non ha ancora imparato ad essere multiculturale e penso che noi saremo parte importante di questa trasformazione che deve avere luogo. Nel prossimo secolo l’Europa non sarà più composta da società monolitiche, come il secolo scorso. Gli ebrei saranno al centro di tutto questo. C’è un’enorme trasformazione da fare in Europa. Ora stanno entrando in una modalità multiculturale e c’è risentimento verso gli ebrei a causa del nostro ruolo guida. Ma senza questo ruolo guida, e senza questa trasformazione, l’Europa non sopravviverà”.
Tutto questo non vi fa venire in mente il piano Kalergi e la grande sostituzione etnica dei popoli europei?
di Cristina Amoroso