Libano: Simposio internazionale di scultura
L’università di Beirut in Libano e l’associazione artistica libanese Murex d’Oriente, hanno organizzato il II Simposio internazionale di scultura. Sei scultori, tre iraniani e tre italiani (Michele Sassi, Luca Prandini e Pierluigi Portale) scolpiranno su pietre della storica città libanese, di origine romana, di Baalbek.
Il Simposio si svolge all’interno del campus universitario di Beirut dall’1 al 15 ottobre. Le opere realizzate verranno in seguito collocate nel centro urbano dell’università libanese e andranno a integrare il percorso dell’arte già cominciato con le sculture internazionali.
Il pubblico potrà assistere al processo creativo sin dalle prime fasi di sbozzatura del marmo, fino alla rifinitura e al completamente delle opere. Il Simposio infatti, prevede il confronto diretto con gli artisti che permetterà anche di votare, tra le sei opere, quella preferita.
L’inaugurazione del Simposio, avvenuta martedì 1 ottobre, ha visto la partecipazione del direttore del Simposio è presidente dell’associazione Murex, Dott. Ali Harkous; il preside del Dipartimento di Belle Arti, Dott. Mohammad al-Hajj; il preside dell’Istituto superiore di dottorato, Dott. Mohammad Mohsen; il direttore del Dipartimento di Belle Arti, Dott. Akram Kansoh; il direttore dell’Istituto culturale italiano in Libano, Dott.ssa Monica Zecca; il vice ambasciatore iraniano a Beirut, Ali Asghari; il direttore dell’Istituto culturale iraniano a Beirut, Abbas Khameh Yar.
di Redazione