Ue perde 10 miliardi dopo tagli esportazioni verso Iran
Iran – L’ambasciatore austriaco a Teheran, Stefan Scholz, ha dichiarato venerdì che l’Ue cerca di mantenere aperti i canali finanziari con l’Iran dopo che il blocco delle esportazioni con la Repubblica Islamica ha provocato una perdita di quasi 10 miliardi di dollari.
L’ambasciatore austriaco ha fatto queste osservazioni nel corso di una riunione di rappresentanti stranieri residenti in Iran e di uomini d’affari tenutasi venerdì sera a Teheran. All’incontro hanno partecipato anche il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif e il primo vicepresidente Es’hagh Jahangiri.
Stefan Scholz sostiene che la Repubblica Islamica ha dimostrato di avere una politica specifica nei confronti dell’Europa dopo che gli Stati Uniti si sono ritirati unilateralmente dall’accordo nucleare iraniano denominato Jcpoa.
Ha preso atto della recente visita del presidente iraniano Rouhani in Austria, dichiarando che i presidenti dei due Paesi hanno concordato di preservare il livello delle transazioni economiche finché l’Iran continuerà a rispettare gli impegni assunti nell’ambito dell’accordo nucleare.
“Siamo pronti ad aiutare la Repubblica Islamica a diventare un forte produttore industriale e non solo a rimanere un semplice consumatore”, ha dichiarato l’ambasciatore austriaco, aggiungendo che l’Iran dispone di tutte le infrastrutture e le competenze necessarie per renderlo possibile. Ha inoltre sottolineato la necessità di un meccanismo che consenta di superare l’impatto delle sanzioni unilaterali statunitensi.
di Redazione