Siria, esercito si prepara a liberare il Golan occupato
L’esercito siriano si prepara a riconquistare le regioni occupate dai terroristi nel Golan, dopo aver cacciato il gruppo terroristico del Fronte Al-Nusra (Tahrir al-Sham Hay’at) dal sud-ovest di Damasco.
Il sito web arabo di Sputnik ha citato Heitham Hassoun dichiarando che l’esercito siriano eliminerà i terroristi dalle parti sud-occidentali di Damasco riconquistando il controllo sulle due città strategiche di Mughur al-Mir e Beit Jin. Ha aggiunto che l’esercito ha riacquistato il controllo degli ingressi settentrionali della provincia di Quneitra dopo aver riconquistato queste regioni e “tagliato le mani” dei sionisti che tentano di entrare in questa regione usando i gruppi terroristici.
Hassoun ha sottolineato l’importanza strategica delle operazioni di liberazione nelle regioni di Beit Jin e Mughur al-Mir, aggiungendo che questo risultato sarà un preludio alla preparazione dell’esercito per liberare tutte le regioni nel Golan occupato. L’interferenza di Israele in questa regione (sud-ovest di Damasco) è stata dimostrata, aggiungendo che gli ultimi rapporti mostrano il supporto finanziario e logistico di Israele per i gruppi terroristici.
Decine di terroristi hanno deposto le armi e si sono uniti al regime di cessate il fuoco e hanno lasciato il sud-ovest di Damasco verso le province di Idlib e Dara’a. Quasi tutti i terroristi che avevano chiesto di lasciare il sud-ovest di Damasco sono stati trasferiti insieme alle loro famiglie da Beit Jen alle province di Idlib e Dara’a, nell’ambito di un accordo con l’esercito siriano. Almeno 170 terroristi insieme alle loro famiglie hanno lasciato Beit Jen verso la provincia di Idlib a bordo di dieci autobus.
I terroristi del Fronte Al-Nusra hanno appiccato il fuoco al loro quartier generale e ai loro equipaggiamenti militari prima di lasciare il sud-ovest di Damasco.
di Redazione