In un video pubblicato domenica scorsa da una rete televisiva vicina ai “ribelli” siriani, si vedono terroristi del gruppo Ansar al-Islam maneggiare sistemi missilistici a bassa quota Strela-2, nelle province siriane meridionali di Dara’a e Quneitra.
“Noi, in Ansar al-Islam abbiamo istituito diversi punti di difesa aerea per contrastare gli aerei e gli elicotteri da guerra siriani nella provincia di Quneitra. Abbiamo un buon numero di questi missili”, afferma un “ribelle” nel video.
Un secondo terrorista afferma che il suo gruppo e il cosiddetto Free Syrian Army stanno implementando munizioni e forze nelle città di al-Harra, Masharah, Sandaniya e Jabata per sferrare nei prossimi giorni un attacco contro le forze governative siriane.
Un rapporto della Reuters riferisce che l’amministrazione degli Stati Uniti ha dato il via libera ai suoi alleati in Medio Oriente per inviare missili ai gruppi terroristici presenti in Siria, attraverso la Giordania e la Turchia. Gli Stati Uniti, inoltre, hanno autorizzato l’inizio delle spedizioni di armi dal Qatar e dall’Arabia Saudita.
Il rapporto conferma che il presidente Barack Obama ha recentemente tolto il divieto per la fornitura di missili ai “ribelli” in Siria, nel tentativo di contrastare le offensive forze russe e siriane e riprendere la parte orientale della città di Aleppo .
